L’Orchestra de “I Solisti Veneti” ha festeggiato nel 2019 il proprio 60.mo anno di attività. Fondata nel 1959 a Padova da Claudio Scimone, l’Orchestra è ascesa rapidamente ai vertici della fama internazionale destando l’incondizionato entusiasmo del pubblico e della critica. Ambasciatori della cultura e della musica veneta nel mondo con più di 6.000 concerti tenuti in oltre 90 nazioni, “I Solisti Veneti” hanno suonato nelle più importanti sale da concerto e per le più prestigiose Istituzioni musicali, dal Festival di Salisburgo (dove sono stati presenti in più di 30 occasioni) alla Carnegie Hall di New York. Nel nome e nel segno del loro fondatore e Direttore, scomparso nel 2018, “I Solisti Veneti”, Clementine Hoogendoorn Scimone e il nuovo Direttore Artistico e musicale Giuliano Carella, continuano a perpetuare l’eredità spirituale ed estetica del Maestro Claudio Scimone, perseguendo la missione di far conoscere la musica classica ad un pubblico sempre più vasto, offrire esperienza culturali d'eccellenza, scoprire e formare giovani talenti affinché il patrimonio musicale classico sia tramandato alle generazioni future.
Descrizione dell'intervento
La Stagione 2020, nonostante le restrizioni Covid-19 e le difficoltà ad esse relative, è composta da: il “Veneto Festival”, giunto alla sua cinquantesima edizione e ormai allargatosi stabilmente ben oltre i confini regionali per aprirsi a tutta l’Europa con 25 concerti con ospiti di fama mondiale; “I Concerti della domenica”, prima esperienza italiana di questo tipo per un avvicinamento “popolare” del repertorio classico ad un pubblico sempre più vasto, che rinsaldano annualmente con 7 appuntamenti nell’Auditorium ora intitolato a Claudio Scimone, il legame speciale e profondo che lega “I Solisti Veneti” alla Città di Padova; l’attività concertistica internazionale che, anche in questi tempi così difficili, ha portato l’Orchestra a non fermare mai il proprio slancio entusiasta; alcuni appuntamenti ormai consolidati nella tradizione, come “Il Concerto di Primavera” per la Festa della Donna, le occasioni estive al “Castello Carrarese” e al “Girovagarte” (dove “I Solisti Veneti” suonano sul rimorchio di un camion spostandosi nella periferia cittadina); gli attesissimi Concerti di Pasqua e di Natale; il Festival “I Solisti Veneti per il Fai” che vedrà i musicisti impegnati in alcune straordinarie sedi del Fondo Ambiente Italiano.
Altre attività fondamentali di quello che è diventato nel tempo Ente Morale sotto il patrocinio della Presidenza della Repubblica e della Presidenza del Consiglio dei Ministri, sono “L’Accademia de I Solisti Veneti” riservata all’alto perfezionamento di giovani musicisti, le “Edizioni de I Solisti Veneti” dedicate alla pubblicazione di importanti saggi critici su compositori veneti e il “Premio Claudio Scimone”, intitolato all’indimenticata anima dell’Orchestra, che assegna annualmente, grazie al sostegno del Rotary Club Padova, una importante borsa di studio ad un giovane strumentista di eccezionali qualità musicali.