Sostenere Il Teatro La Fenice vuol dire contribuire al sostegno un’istituzione culturale tra le più importanti e prestigiose al mondo. Il Teatro La Fenice si pone come obiettivo quello della diffusione dell’arte musicale, della conoscenza della musica, del teatro lirico e della danza; mira alla formazione del pubblico, favorendo un ascolto consapevole, alla conservazione e diffusione del patrimonio storico e culturale. Questo fa del Teatro La Fenice una prestigiosa istituzione, da preservare e sulla quale investire con determinazione.
Fondato nel 1792, il Teatro La Fenice è stato nell’Ottocento sede di numerose prime assolute di opere di Rossini (Tancredi, Sigismondo, Semiramide), Bellini (I Capuleti e i Montecchi, Beatrice di Tenda), Donizetti (Belisario, Pia de’ Tolomei, Maria de Rudenz), Verdi (Ernani, Attila, Rigoletto, La traviata,Simon Boccanegra).
Anche nell’ultimo secolo grande è stata l’attenzione alla produzione contemporanea, con prime mondiali quali The Rake’s Progress di Stravinskij, The Turn of the Screw di Britten, L’angelo di fuoco di Prokofiev,Intolleranza di Nono, Hyperion di Maderna e recentemente Entführung im Konzertsaal di Kagel, Medea di Guarnieri, Signor Goldoni di Mosca, Il killer di parole di Ambrosini.
Con una capienza di mille posti, un’ottima acustica, un’orchestra e un coro stabili di 97 e 70 elementi, un ampio pubblico internazionale che si aggiunge all’assiduo pubblico locale, la Fenice si pone tuttora come centro produttivo di primaria importanza, con più di centocinquanta recite d’opera all’anno, un’importante stagione sinfonica affidata a direttori di calibro internazionale, spettacoli di balletto e concerti di musica da camera.
Fedele alla storia del teatro, la Fondazione Teatro La Fenice persegue una politica di consolidamento del grande repertorio operistico, italiano ma anche francese, inglese, tedesco (i legami di Venezia con Britten e Wagner hanno radici profonde) e slavo, affrontato con alti standard musicali e con attenzione alla migliore sperimentazione registica recente, politica accompagnata dalla continuità nella ricerca sulla contemporaneità (con nuove commissioni e allestimenti in prima italiana o in prima veneziana), e da un interesse specifico per il repertorio barocco.
Descrizione dell'intervento
Per quanto riguarda l'anno 2020, le donazioni contribuiranno a ripristinare impianti e strutture danneggiate dalla marea eccezionale occorsa nella serata di martedì 12 novembre 2019, nel corso della quale i teatri Fenice e Malibran hanno subito danni ai quadri elettrici, causa infiltrazioni d’acqua che hanno interessato le principali linee di alimentazione.
Più in dettaglio: l'acqua marina che ha scavalcato le barriere poste a protezione del Teatro la Fenice ha interessato i locali interrati che sono stati sommersi da oltre 1 metro d'acqua, compromettendo l’impianto antincendio, gli impianti idrici, e l'impianto di depurazione, tutti i locali ascensori sono stati invasi.