Il “Tagliamento” è stato il primo vero periodico della città di Pordenone: il settimanale iniziò le pubblicazioni il 12 agosto 1871 qualificandosi come “organo del Friuli Occidentale”. Fu inizialmente diretto da Enea Ellero dei Mille, reduce dalle spedizioni garibaldine. Il periodico venne pubblicato ininterrottamente per 45 anni sino alla brusca interruzione segnata dal numero del 27 ottobre del 1917, nei giorni della disfatta di Caporetto. La biblioteca civica di Pordenone conserva buona parte della consistenza edita, tra copie originali e microfilm.
Il settimanale costituisce una delle opere documentarie di maggior interesse della sezione di storia e cultura locale della biblioteca civica di Pordenone. Nel loro insieme, le annate del periodico sono uno dei documenti più importanti per la conoscenza storica del territorio pordenonese e dell’intero Friuli occidentale nella seconda metà dell’Ottocento. In molti casi si tratta di copie rare o uniche. Il materiale bibliografico rappresenta uno strumento di lavoro indispensabile per coloro che svolgono studi e ricerche sulla realtà pordenonese dei secoli scorsi ed è costantemente richiesto per confronti ed approfondimenti su vari tematiche che fanno riferimento alla società ed agli avvenimenti dell’epoca.
Descrizione dell'intervento
Il progetto di restauro e digitalizzazione degli anni 1891 - 1895 del settimanale "Il Tagliamento" si pone l’obiettivo di salvaguardare questo patrimonio storico-bibliografico attraverso operazioni scientificamente corrette e di realizzare strumenti di consultazione, basati sull’uso delle moderne tecnologie informatiche, che limitino la consultazione diretta degli originali ed offrano agli studiosi supporti multimediali di ricerca. Si vuole così aumentare la platea dei fruitori ed inserire la pubblicazione in un circuito di ricerca che si estenda a tutta la regione e non solo, consultabile attraverso il Polo bibliotecario SBN TSA, del quale la biblioteca civica di Pordenone è partner attivo.
Il volume oggetto dell’intervento di restauro che si intende attuare nel corso del 2023 è quello che raccoglie i numeri periodici degli anni 1891 – 1892 – 1893 – 1894 - 1895. E’ costituito da un tomo legato con coperta in mezza tela e carta “radica” rossa.
Il progetto prevede che il volume venga smontato, le carte ripulite e restaurate e ogni annata conservata in camicie di carta a quattro falde inserite in un contenitore di cartone bivalve atto alla conservazione
I contenuti pubblicati sono a cura dell’Ente beneficiario delle erogazioni liberali.
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