L'edificio, attualmente dismesso, è risalente alla fine dell'800 ed è stato costruito come scuola elementare e così è stato utilizzato fino alla fine degli anni ’50.
Da una pagina di Registro municipale agli atti si evince che l'acquisto del terreno e la costruzione dell'edificio, adibito a scuola elementare, sono databili fra il 1880 e il 1883. Da altra pagina del registro si evince che nel 1926 è stata istituita la nuova scuola, su decreto di passaggio per l'autonomia scolastica del 1922.
Circa le sue origini non sono disponibili documenti che risalgano con certezza all’attribuzione dell’opera. Non sono note planimetrie di progetto né nome dell’autore.
Quando è stata edificata la nuova scuola elementare, negli anni '50 del secolo scorso, l'edificio è stato svuotato.
Il comune di Veduggio, allora riunito con quello di Renate con Regio Decreto dell'8 novembre 1928, nel maggio del 1956 ritornava ad essere comune autonomo: l’edificio in oggetto viene così adattato e utilizzato come sede municipale.
Così è rimasto fino a dicembre 2022, quando gli uffici del Municipio sono stati trasferiti nell’adiacente ex scuola elementare in seguito a ristrutturazione.
Da allora l’immobile è inutilizzato e sarà oggetto di profonda ristrutturazione e destinato a biblioteca - centro culturale. Il progetto prevede un edificio di maggiore dimensione rispetto all'attuale, confortevole e tecnologicamente più moderno, capace di aumentare l’offerta qualitativa e l'attrattività dell'infrastruttura collettiva. La funzione di biblioteca sarà altresì affiancata da piccole esposizioni artistiche e fotografiche, incontri di gruppi e associazioni, assemblee anche aperte al pubblico.
La Biblioteca Comunale di Veduggio con Colzano garantirà i seguenti servizi:
Descrizione dell'intervento
L’immobile in questione, di proprietà del Comune di Veduggio con Colzano - ascritto nel patrimonio immobiliare dell’Ente nell’elenco dei beni indisponibili - è stato destinato esclusivamente a sede di biblioteca comunale - centro culturale (deliberazione della Giunta Comunale n. 21 del 05/03/2021).
L’edificio non si presenta in generale in buone condizioni di manutenzione, nel corso degli anni sono sempre stati procrastinati gli interventi di adeguamento e manutentivi di un certo livello in genere perché comunque erano in corso progetti per la realizzazione di una nuova sede municipale, solo ora compiuta. E' necessario un adeguamento normativo rispetto alle nuove funzioni da insediare. La mancanza di accessibilità ai disabili pone un ulteriore tema progettuale.
L’intervento prevede la riqualificazione dell’immobile identificato precedentemente e dello stretto ambito esterno di ingresso, attraverso un insieme di opere che ne rendano possibile l'uso pubblico. A livello di temi generali seguirà le linee guida funzionali già espresse nel PFTE, di razionalizzazione degli spazi, di risparmio energetico e di offerta funzionale sociale collettiva.
Vengono prioritariamente previsti interventi per la sua messa in sicurezza a seguito della quale verrà predisposto l’inserimento di nuove funzioni collettive, il miglioramento dell’accessibilità e opere di efficientamento energetico. Il progetto asseconderà vincoli storico testimoniali presenti.
Il rispetto delle qualità storico testimoniali presenti nel manufatto edilizio, si può sintetizzare in un approccio rispettoso e attento del manufatto, nella sua originaria conformazione, che testimonia la cultura costruttiva ed edilizia di un momento storico.
Il progetto intende demolire la superfetazione del volume dei servizi igienici, restituendo una più chiara conformazione planimetrica all'edificio. Nel contempo la demolizione del volume offre la possibilità di ridisegnare, in modo attento le bucature delle finestre: nella parete sud, queste saranno integrate e ridisegnate, portandole alla dimensione di porte-finestre, onde aumentare la luminosità degli ambienti interni.
I contenuti pubblicati sono a cura dell’Ente beneficiario delle erogazioni liberali.
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