Suedtirol Festival merano.meran - festival di musica classica. Il festival è stato fondato nel 1986 e da allora la direzione artistica è stata affidata al musicista Andreas Cappello, garantendo così il massimo della continuità. Nel corso degli anni artisti di spicco internazionale come Heinrich Schiff, Sir Neville Marriner, Fazil Say e Daniel Hope hanno assistito la direzione artistica pianificando una propria serie di concerti di carattere progettuale, creando un festival nel festival. Andreas Cappello si è diplomato nel 1987 presso il Conservatorio “C. Monteverdi” di Bolzano nella classe di pianoforte del Maestro Andrea Bonatta. Dal 1984 è docente di musica, storia della musica, composizione e pianoforte presso il Liceo delle Scienze Umane con indirizzo musicale di Merano. Andreas Cappello è stato membro della Commissione Artistica dell’Orchestra Haydn di Bolzano e Trento. Dal 2001 al 2015 è stato Presidente dell’Ente Gestione Teatro e Kurhaus di Merano e nel 2016 e 2017 Vicepresidente della Fondazione Teatro Comunale e Auditorium di Bolzano. Dal 1990 Andreas Cappello cura annualmente una rassegna di concerti presso il Museo Provinciale di Castel Tirolo dedicato dapprima alla musica medievale e rinascimentale e dal 2015 al genere folk e jazz con artisti di provenienza nazionale e internazionale. Inoltre Andreas Cappello ha lavorato per diversi anni per una rivista settimanale dell’Alto Adige curando il settore della musica classica. Dal 2007 al 2019 Andreas Cappello è stato anche Presidente della Società Terme Merano S.p.A. dando così un importante contributo allo sviluppo turistico della città di cura.
Il festival meranese da tanti anni è membro di Italiafestival e dell’Associazione Europea dei Festival. Il Presidente del festival Hermann Schnitzer per 11 anni era membro del direttivo European Festivals Association con sede a Brussel e nel 2016 è stato eletto Vicepresidente, compito che gli ha conferito importanti contatti artistici a livello internazionale. Nel 2021 Hermann Schnitzer è stato nominato membro onorario dell’Associazione Europea dei Festival. Inoltre il Presidente Schnitzer da diversi anni fa parte anche del direttivo di Italiafestival ed è quindi ben inserito nella rete nazionale del mondo dei festival.
Descrizione dell'intervento
Edizione 2024: Le orchestre e gli artisti invitati per l’edizione 2024 sono tutti di chiara fama internazionale: la Lautten Compagney di Berlino con Rolando Villazón, l’orchestra da Camera di Vienna con Sebastian Knauer, la Pittsburgh Symphony Orchestra (USA) diretta da Manfred Honeck con il solista Yefim Bronfman, la Philharmonia Orchestra di Londra diretta da Daniele Rustioni con Yulianna Avdeeva, la Staatskapelle di Dresda diretta da Daniele Gatti con Rudolph Buchbinder, l’Orchestra da Camera di Zurigo con Daniel Hope, l’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia diretta da Gianandrea Noseda con Jan Lisiecki e Francesco Piemontesi, l’Orchestra Sinfonica di Vienna diretta da Petr Popelka con Anna Vinnitskaya nonchè complessi come Lux Vivens, il Polifonico Adiemus con Flavio Ranica e Patrizia Maranesi, la Capella Lanensis, il complesso Kolorit, Sophie Pacini, il Quatuor Modigliani, il Quatuor Arod, l’ensemble Trei, Tobias Moretti con il complesso Armonico Tributo, Wallis Bird & Spark, Ars Nova Copenhagen con Sofi Jeannin, i Latvian Voices, il Coro Giovanile dell’Alto Adige.
Inoltre ci sarà la presenza di complessi jazz e crossover: il complesso Janoska, Ute Lemper e band, i Mnozil Brass.
Il festival è strutturato in 7 categorie di concerti:
Il progetto è quindi tematicamente ben strutturato e con questa diversificazione si riesce a coinvolgere un pubblico interessato di tutte le
generazioni.
Per il 2024 sono previsti 25 concerti. Per ogni ciclo di concerti viene offerto un proprio abbonamento.
I contenuti pubblicati sono a cura dell’Ente beneficiario delle erogazioni liberali.
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