Associazione Culturale Balletto di Toscana - Stagione 2024

Dal 1985 a tutto il 2000, Cristina Bozzolini ha costruito per il Balletto di Toscana un organico di danzatori solisti ai massimi livelli di capacità tecniche ed espressive, con un repertorio di alto profilo internazionale, con coreografie di Hans Van Manen, Nils Christe, Ed Wubbe, Cristopher Bruce, Angelin Preljocaj, Cesc Gelabert insieme alle creazioni dei migliori talenti della nuova generazione di Autori italiani, tra i quali Fabrizio Monteverde, Mauro Bigonzetti, Virgilio Sieni, Eugenio Scigliano. Con tale spessore di produzione artistica il BdT si è presentato sui più prestigiosi palcoscenici italiani ed in numerose tournèe in Europa e nel mondo, conquistandosi una fama internazionale.

Conclusasi l'esperienza del BdT ed attivata una procedura di fusione con la storica Compagnia romana, dalla primavera del 2002 ha assunto la co-direzione artistica del Balletto di Roma, qualificandone rapidamente il nuovo organico di giovani danzatori di talento, ai vertici di valore in campo nazionale.

Unitariamente a tale incarico, ha comunque mantenuto il suo impegno nella direzione e nella cura della Scuola del Balletto di Toscana a Firenze, prestigioso centro di formazione professionale di rilievo nazionale, dotandolo anche di una qualificata attività di produzione e di tirocinio professionale con la Compagnia giovanile 'Compagnia Nuovo Balletto di Toscana', che dopo soli tre anni di programmazione in importanti Teatri e Festival italiani, è apprezzata e considerata da critica e pubblico il nuovo 'fiore all'occhiello' della danza italiana

Descrizione dell'intervento

La produzione del 2024 concorre alla qualità dell’offerta artistica e allo sviluppo del sistema dello spettacolo dal vivo attraverso obiettivi sia di mantenimento sia di sviluppo, con produzioni di rilevanza nazionale e coproduzioni che favoriscano lo scambio di linguaggi tra coreografi e danzatori, catturando l’attenzione di un sempre più vasto ed eterogeneo pubblico appartenente a fasce diverse per età, territori e contesti sociali, proponendo differenti firme della danza d'autore e un nucleo artistico numeroso e capace di interpretare diversi stili e linguaggi.

TOURNÉE | Bayadere, il regno delle ombre  coreografia di Michele di Stefano, che ha vinto nel 2021 il premio Danza&Danza come migliore produzione italiana. Nel maggio 2022 al Teatro Regio di Parma ha debuttato la nuova produzione Quatour pour la fin du temps musiche di Messiaen, coreografie di Mario Bermudez Gil.  The Red Shoes, di Philippe Kratz per 10 danzatori, progetto sviluppato a fine dell’anno scorso, debuttato ad ottobre 2023 al Teatro Sociale di Trento, prosegue la tournée nel 2024.

CONFINI - le metamorfosi produzione di inclusione sociale per studenti con diversi gradi di disabilità  in collaborazione con Vivaio del Malcantone e Nutida Festival strutturato in accordo con l'Istituto Superiore Sassetti Peruzzi -distaccamento di Scandicci- col patrocinio del Comune di Scandicci. IMPULSO azione improvvisativa per un musicista e una comunità di danzatori coordinata da Beatrice Ciattini e Niccolò Poggini. Una coproduzione con Nutida Festival e Tempo Reale-Centro di Ricerca, Produzione e Didattica Musicale. Debutto giugno 2024.

PRODUZIONI|nuova coreografia di Pablo Girolami a serata intera per 5 danzatori in lavorazione da settembre 2024 che ha debuttato nelle serate di Ouverture - danze sonore, a partire da ottobre.

Inoltre si insiste sulla Formazione Continua e sulla progettazione di nuove forme del contemporaneo; questo specifico punto racchiude molte azioni già in essere e molte programmate; in rapporto con territori della metrocittà fiorentina come Scandicci, Barberino Val'Elsa, Sesto Fiorentino luoghi nei quali sviluppare e realizzare gli studi e le nuove creazioni contemporanee ideate dal nucleo artistico dei danzatori della compagnia.

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