L’Associazione Ghislierimusica, insignita del Premio della Critica Musicale Italiana “Franco Abbiati” quale migliore iniziativa musicale del 2018, è una delle realtà musicali italiane più attive a livello nazionale ed internazionale nel campo della ricerca, produzione e diffusione della musica antica eseguita con criteri storici, con particolare riguardo al repertorio sacro italiano del XVIII secolo. Ha dato vita nel corso degli anni a una serie di attività di elevato profilo scientifico ed artistico, in grado di interfacciarsi con i più rilevanti contesti europei del settore, mantenendo al tempo stesso un forte radicamento con la propria città, Pavia, e il suo territorio, attraverso un’efficace e capillare azione divulgativa, specialmente rivolta ai giovani.
Nel 2010 entra a far parte della Rete Europea di Musica Antica (REMA), il cui vicepresidente è attualmente il direttore artistico di Ghislierimusica Giulio Prandi.
Nel 2019 Ghislierimusica diventa il Centro di Musica Antica della Fondazione Ghislieri, a seguito di una attività di rebranding che fa tesoro della crescita della struttura e della sua rilevanza nel settore. Il nome originario è mantenuto come denominazione legale.
Tra le principali attività del Centro si annoverano:
Il Centro di Musica Antica, tramite un’articolata azione di networking locale, nazionale e internazionale, si configura così come ente in grado di sviluppare progetti culturali di ampio respiro così come micro azioni sul territorio, creando così un sistema culturale in grado di abbattere le barriere verso la cosiddetta musica “colta” ed avvicinare le fasce di popolazione solitamente estranee a tale repertorio.
Descrizione dell'intervento
Il Centro di Musica Antica riparte! A seguito dell’emergenza sanitaria legata alla pandemia di Covid-19 le attività dal vivo del Centro di Musica Antica della Fondazione Ghislieri hanno subito un arresto forzato. Il Centro ha continuato a proporre contenuti multimediali sui propri canali web ripensando temporaneamente la propria programmazione culturale.
Il 1 luglio il Centro di Musica Antica riparte con lo spettacolo dal vivo proponendo un evento incentrato sull’Orlando Furioso che vede la partecipazione de La Compagnia del Madrigale e dell’attore David Riondino alle prese con le vicende narrate da Ludovico Ariosto e musicate dai compositori del Rinascimento tra i quali Palestrina e de Wert.
Nei mesi autunnali la proposta artistica del Centro di Musica Antica prevede la riprogrammazione di alcune attività sospese, un ciclo di passeggiate organistiche alla scoperta del patrimonio organario della città di Pavia e il tradizionale Festival di Natale, dedicato alla promozione dei migliori ensemble emergenti d’Europa e alla condivisione della musica colta in contesti svantaggiati o inusuali.
Caratteristiche dell’attività artistica del Centro: