Attività principali dell'istituzione
L’Esposizione Permanente/Museo “L’Italia totalitaria. Stato e società in epoca fascista” verrà ospitata nell’ala nord dell’Ex Casa del Fascio e dell’Ospitalità di Predappio, occupando una parte rilevante della stessa e collocandosi in modo adiacente rispetto al Centro di Documentazione e Ricerca in corso di realizzazione.
Finalità dell’Esposizione/Museo è quella di rappresentare con largo impiego di tecnologie e supporti multimediali il periodo storico del ‘900 compreso fra le due guerre mondiali, cioè la successione degli eventi che accompagnarono la nascita, lo sviluppo e la caduta del regime fascista. Si tratta della prima istituzione museale italiana con queste caratteristiche, pensata nel solco già tracciato da altri paesi ed in particolare dalla Germania.
L’obiettivo culturale prioritario è quello di costruire una proposta di storicizzazione, con forte valenza pedagogica, di un’epoca rimasta per troppo tempo ostaggio di memorie strumentali, quando non di vera e propria rimozione.
Al restauro ed alla rifunzionalizzazione dell’edificio, che la conterrà insieme ad altre funzioni, sta provvedendo il Comune di Predappio anche con risorse stanziate dalla Regione Emilia-Romagna, dal MIBACT e dalla Fondazione della Cassa dei Risparmi di Forlì, secondo le linee del Programma di Valorizzazione approvato dal Consiglio Comunale il 29/9/2015.
Il Progetto scientifico e museografico dell’Esposizione, approvato dalla Giunta comunale di Predappio il 24/4/2017, è stato realizzato in collaborazione con L’”Istituto per la Storia e le Memorie del ‘900. Parri E-R”, con l’intervento di un Gruppo di lavoro e di un Comitato scientifico internazionale coordinati dal Prof. Marcello Flores.
Oltre alla complessa impostazione espositiva il progetto individua alcune tecnologie specifiche, il cui impiego andrà sviluppato sulla base dei documenti raccolti.
E’ attualmente in corso di avvio il lavoro di ricerca storica e iconografica che si indirizzerà verso i più importanti archivi nazionali ed internazionali.
Il quadro elaborato in sede di progettazione museografica presenta le seguenti attività: progettazione, ricerca scientifica, acquisizione materiali, soluzioni tecniche multimediali e allestimento espositivo.