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Attività principali dell'istituzione

Hiroshima Mon Amour è stata fondata nel 1986, per agire nel campo della produzione e dell’organizzazione di spettacoli e di eventi culturali. La sua storia, in questi anni, è stata la storia della nuova musica italiana e internazionale, del teatro comico, dei nuovi artisti che sul nostro palco hanno avuto le prime opportunità e che sono tornati, raggiunta la celebrità, nelle rassegne e nei festival promossi dalla nostra organizzazione.

Sempre mantenendo un occhio di riguardo per l’arte e le culture giovanili, Hiroshima Mon Amour è andata oltre la dimensione  locale dello spettacolo, diventando nel corso degli anni un punto di riferimento nazionale e internazionale per i grandi eventi e i festival: oltre che con le istituzioni pubbliche e gli enti locali, hanno avuto come partner, tra gli altri, il Goethe Institut, Smemoranda, il Museo Nazionale del Cinema, il Torino Film Festival, il Teatro Stabile di Torino, il Dams dell’Università di Torino, la Fiera Internazionale del Libro, Sergio Bonelli Editore.

Oggi, la nostra attività spazia dall’ideazione artistica all’allestimento di mostre di grafica e design, dall’organizzazione di festival con artisti internazionali alla programmazione di rassegne e stagioni teatrali, all’attività di clubbing, e ancora alla produzione di eventi esclusivi di spettacolo.

 

Dal 2015, una delle principali attività dell’associazione è il festival Attraverso, che si svolge ogni anno nei territori di Monferrato, Appennino Piemontese e Langhe. Nato con l’idea di valorizzare le bellezze paesaggistiche ed artistiche e di creare connessioni tra comunità, enti e istituzioni appartenenti al territorio inserito nella World Heritage List Unesco e quelli limitrofi del Piemonte meridionale, Attraverso Festival è un Festival diffuso con un programma di spettacoli dal vivo che, tra luglio e settembre, coinvolge i comuni di tre province, quelle di Cuneo, Alessandria e Asti. Un programma fatto di concerti e spettacoli di teatro ma soprattutto di incontri, dialoghi e contaminazioni di genere, linguaggi e artisti.

Una proposta di appuntamenti di qualità e non usuali in luoghi di grande bellezza e suggestione per un unico scenario diverso per caratteristiche, ma uguale per potenzialità e armonia, che abbatte in un sol colpo le frontiere immaginarie e reali tra le province nel nome della bellezza e del paesaggio umano, agricolo e architettonico.

Un Festival che nasce dal territorio e non sul territorio, dal basso e non calato dall’alto, con un programma artistico originale, pensato ad hoc, che cerca di unire sempre la qualità della proposta al giusto tasso di popolarità e si declina perfettamente sui luoghi che lo ospitano. Piazze, cortili, forti, auditorium, giardini e natura sono i luoghi che accolgono Attraverso che di anno in anno rinnova la proposta artistica, in collaborazione con gli enti pubblici e le associazioni dei diversi comuni che negli anni hanno aderito al progetto.

DESCRIZIONE DEGLI INTERVENTI CON RACCOLTA APERTA


RACCOLTA FONDI

Raccolta aperta

Raccolta aperta

FASE ATTUATIVA

Raccolta fondi

IMPORTO 50.000,00 €

 slide
DESCRIZIONE INTERVENTO

Attraverso ottava edizione. 

Il tema dell’ottava edizione sarà “Le parole Nuove”, un sottotitolo che si sposerà a tutti gli appuntamenti in programma a sottolineare l’esigenza di costruire un nuovo alfabeto per la contemporaneità, una sorta di mappa di istruzioni per far fronte ai grandi cambiamenti del nuovo millennio e a quello spaesamento che ne è conseguito. L’hastag #parolenuove accompagnerà dunque tutta la promozione di Attraverso 2023.

 

ATTRAVERSO si srotolerà nell’estate piemontese in due blocchi temporali  dal 15 luglio all’8 settembre 2023.

 

 

 Citiamo alcuni artisti: l’omaggio a Giorgio Gaber, con lo spettacolo teatrale, tra parole e musica, di Gioele Dix a Cherasco (Cn) e a Casale Monferrato (Al), ma anche con il cantautore Federico Sirianni, a Bergolo (Cn); Elio, protagonista a Barolo (Cn) di “Ci vuole orecchio”, dedicato a Enzo Iannacci;; Alessandro Bergonzoni, straordinario equilibrista della parola, che con lo spettacolo “Nessi” sarà a Tortona (Al) e Calamandrana (At); Marco Paolini con lo spettacolo “Antenati” a Saluzzo (Cn);   Michela Murgia e Chiara Valerio, insieme in uno spettacolo “Fon – Istruzioni per l’uso”, in programma a Gavazzana (Al); Francesca Fiore e Sarah Malnerich, bloggers su tematiche femminili a Ovada (Al); Andrea Pennacchi con lo spettacolo dedicato a suo padre a La Morra (Cn), il nuovo spettacolo di Fausto Paravidino, a Rocca Grimalda (Al). E poi i progetti speciali, con il filosofo Matteo Saudino, in arte “Barbasofia”, e il rapper reggiano Murubutu a Bra (CN), o ancora al Forte di Gavi per parlare di arte militare e Galileo; e poi la linguista, traduttrice, saggista Vera Gheno a Parodi Ligure (Al); Niccolò Fabi alla Centuriona di Gavi (Al), Vinicio Capossela alla Zizzola di Bra (Cn) e Daniele Silvestri al Parco Capanne di Marcarolo, sull’Appennino, in un anfiteatro naturale circondato da montagne per un’immersione nella natura. Infine gli incontri con i protagonisti più noti, interessanti e amati del pensiero contemporaneo: gli storici Alessandro Barbero ad Alba (Cn) e a Ovada (Al) e Enrico Maggi (in dialogo con Oscar Farinetti) nell’antica città di Libarna; il filosofo Umberto Galimberti racconterà le parole giuste da usare con le nuove generazioni a Nizza Monferrato (At); lo youtuber Roberto Mercadini ad Alba (Cn) e il geologo Mario Tozzi a Saluzzo (Cn) e Casale (Al) il poeta e paesaggista Franco Arminio a Spigno Monferrato (At); lo scrittore Gianrico Carofiglio che affronterà il tema della rifondazione delle parole a Saluzzo (Cn) e a Gavazzana (Al).

 

Da segnalare due nuove produzioni teatrali firmate dal Festival stesso e intimamente connesse al nostro territorio. La prima sarà lo spettacolo teatrale “Schiena dritta; la seconda, invece, sarà proposta a Rocca Grimalda e sarà caratterizzata dalla presenza di giovani attori ed itinerante, incentrata sul culto di Santa Limbania.