DESCRIZIONE INTERVENTO
Kilowatt è un festival internazionale multidisciplinare dedicato alla scena contemporanea (teatro, danza, circo, musica, arti visive, multimedia); si svolge a Sansepolcro (Toscana) durante il periodo estivo. Il festival è stato ideato nel 2003 e da allora è stato promosso e realizzato dalla compagnia teatrale CapoTrave.
Ogni anno il festival coinvolge più di 5.000 spettatori paganti e registra 10.000 presenze agli eventi gratuiti.
Kilowatt si è accreditato come uno dei più significativi eventi di settore nazionali e internazionali, conosciuto a livello europeo per la qualità delle scelte artistiche e per l'innovativo format dei Visionari grazie al quale un gruppo di 40 cittadini non addetti ai lavori, dopo un lungo lavoro di visione e confronto che dura 7 mesi, selezionano 9 degli oltre 50 spettacoli presentati ogni anno al festival.
CapoTrave / Kilowatt gestisce per tutto l'anno il Teatro alla Misericordia, un luogo per residenze creative d'artista presso il quale vengono supportate forme innovative di creazione contemporanea, ovvero produzioni di teatro, danza e arti dello spettacolo. Insieme ad Armunia è una delle due sedi del Centro di Residenza della Toscana.
È capofila del progetto europeo “Be SpectACTive!”, della rete “L’Italia dei Visionari”, del progetto “Residenze Digitali” e dell’azione “Toscana Terra Accogliente”. Fa parte delle reti Anticorpi, Danza Urbana, In-Box, NDN, Cura, Crisol, RAT, CReSCo e Risonanze.
L'edizione 2022 si è svolta con grande successo, celebrando il ventennale di Kilowatt Festival con una programmazione particolarmente apprezzata e che ha visto protagonisti artisti provenienti dall'Italia e da tutta Europa.
Specialmente la novità di Cortona, dove si è svolta la seconda metà del festival, è stata salutata con grande interesse dal pubblico affezionato di Kilowatt e dai cittadini della città stessa, che numerosi hanno partecipato agli spettacoli.
Gli artisti ospiti a Kilowatt Festival 2022: Akiro, Carmelo Alù, Babilonia Teatri, Enrico Baraldi, Leo Bassi, Bianco-Fango, Bianco-Valente, Brass to House, Claudia Caldarano, Carpa Diem, Luna Cenere, Viktor Cěrnický, Marco Cesarini & Uqbar Orchestra, Marco Augusto Chenevier, Donna Chittick, Cie Monad, Francesco Cipolli, Collettivo Controcanto, Paolo Costantini, Lorenzo Covello;
Pippo Delbono, Demagó, Dewey Dell, Dj Collo, Fanny & Alexander con Anna Bonaiuto e Valentina Cervi, Michele Faragli, Francesca Foscarini, Freddie Murphy, Chiara Lee e Targhetta, Pablo Girolami/Ivona, Silvia Gribaudi / Tereza Ondrová, Davide Grillo, Gruppo RMN, Himherandit, Il Mutamento, Kin Chi Kat, Konstgruppen Ful, Lenz, Valentina Lisi e Nadia Milani, Aloun Marchal, Mélina Martin, Luisa Merloni, MLVG, Sofia Nappi, Alex Paolelli, Politheater, Primo Trio Blues, Marco Parente, Manfredi Perego, Fabio Pisano / Liberaimago, Rasoterra Circo, Smile Gang, Strabob, Ultimi Fuochi Teatro, UnterWasser.
Sono stati oltre 70 gli appuntamenti, tra spettacoli di teatro, danza, circo, musica e incontri pubblici; 57 le compagnie ospiti, 24 tra prime e anteprime nazionali. 12.000 le presenze agli eventi, 7000 gli spettatori paganti a cui si aggiungono 5000 agli eventi gratuiti; 50 tra giornalisti e critici di teatro, che hanno partecipato al festival; oltre 100 gli operatori che si sono accreditati al seminario internazionale “Fuoco cammina con me. I festival del futuro”, a cura di Rodolfo Sacchettini. 1200 sono stati i posti letto prenotati dal festival per l’ospitalità di artisti e operatori del settore e 1800 il totale dei pasti, per un coinvolgimento di 55 strutture ricettive, tra Sansepolcro e Cortona: un indotto economico positivo per entrambe le città. Tra gli incontri pubblici, 6 quelli in programma nella Piazza dei Beni Comuni, uno spazio dedicato al tema della sostenibilità ambientale, curato da Progetto Valtiberina a Sansepolcro, e da Aisa Impianti a Cortona. Grande successo anche per i concerti del dopofestival, a cura di Effetto K, in collaborazione con Associazione Culturale Cautha: calati i sipari, 11 band e 6 Dj hanno animato i Giardini di Piero della Francesca a Sansepolcro, e il Chiostro di Sant’Agostino a Cortona, coinvolgendo i cittadini in un dopo-spettacolo di condivisione e convivialità.