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Descrizione di carattere storico artistico relativa all’oggetto

INFO: amministrazione@accademialigustica.it

L’edificio che dal 1831 ospita l’Accademia Ligustica di Belle Arti ed il relativo Museo (Largo Pertini, 4), fu costruito su progetto dell’architetto civico Carlo Barabino a partire dal 1826 sull’area un tempo occupata dal convento adiacente alla trecentesca chiesa di San Domenico, dove su progetto dello stesso architetto era stato edificato il Teatro Carlo Felice, inaugurato nel 1828.

In origine il palazzo era parzialmente addossato ad un rilievo; l’attuale blocco edilizio isolato, con portici su tre lati, è conseguenza dei lavori di trasformazione urbanistica della zona condotti nei primi anni del XX secolo. Il severo prospetto neoclassico dell’edificio doveva accordarsi con le linee dell’attiguo Teatro dell’Opera. La maestosità interna del palazzo è oggi certamente attenuata dalla demolizione della cosiddetta “Rotonda”, ovvero un imponente salone a pianta ottagonale scandito da colonne e sormontato da una cupola emisferica.

Tale ambiente monumentale, che completava l’edificio dell’Accademia e che in origine era collegato visivamente allo scalone da un’ampia apertura ad arco, venne demolito alla fine dell’Ottocento in seguito alle trasformazioni urbanistiche citate, in particolare per l’apertura di via Ettore Vernazza.

Di notevole interesse resta, tuttavia, la soluzione spaziale del monumentale scalone, dominato dal maestoso pozzo centrale intorno al quale si snodano ardite rampe a sbalzo.

Nelle nicchie dell’atrio ottagonale sono collocate quattro sculture in marmo che raffigurano altrettanti ritratti  immaginari di grandi artisti genovesi: Luca Cambiaso, Filippo Parodi, Bernardo Strozzi e Bernardo Schiaffino; le prime due opera di Luigi Orengo (1935), le altre di Guido Galletti (1939).

La nicchia posta alla sommità della prima rampa di scale accoglie una statua di Santa Caterina d’Alessandria, proveniente dalla cinquecentesca porta dell’Acquasola demolita nel 1837.

 

Informazioni sullo stato della conservazione

Il Palazzo dell'Accademia Ligustica di Belle Arti di Genova necessita di interventi di manutenzione straordinaria, quali adeguamenti e ampliamento degli impianti di protezione e sicurezza, rifacimento portone di accesso, infissi in legno delle finestre e persiane.

Informazioni sulla fruizione e orari di apertura

Orario museo dal martedì al sabato

14.30 - 18.30
domenica e lunedì chiuso

DESCRIZIONE DEGLI INTERVENTI CON RACCOLTA CHIUSA


RACCOLTA FONDI

Raccolta chiusa

Raccolta chiusa

FASE ATTUATIVA

Fine Lavori

IMPORTO 11.000,00 €

DESCRIZIONE INTERVENTO

Per migliore gestione ed attuazione, l'intervento è suddiviso in tre lotti: 1. Rifacimento ed adeguamento alle normative di sicurezza degli impianti elettrici e vie di fuga (stima € 2.500.000,00; 2. Ampliamento degli impianti speciali di sicurezza e antincendio (estensione dell'impianto di rilevazione ottica di fumi alla Sala delle Tavole ed inserimento di ulteriori porte tagliafuoco - stima € 5.000.000,00); 3. Rifacimento portone di accesso (ripristino ante rimosse a seguito di cedimento - stima € 3.500,00)


NOTE Intervento archiviato