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Attività principali dell'istituzione

La Fondazione Haydn di Bolzano e Trento è uno dei marchi culturali più rinomati della regione Trentino-Alto Adige e organizza un numero elevato di spettacoli sia in proprio, sia in collaborazione con altri enti a Bolzano, Trento e in altre sedi in Regione, Italia e all’estero. Ogni anno produce circa 200 spettacoli, di cui 140 concerti di musica sinfonica, 30 spettacoli operistici e il Festival Bolzano Danza.

La Stagione sinfonica, a firma di Giorgio Battistelli, propone una programmazione di grande musica con lo spirito di celebrare tutti i luoghi e i tempi in culi solo la musica può portarci. Priorità assoluta alla qualità dei direttori, fondamentale per il prestigio dell’Istituzione per il rapporto con il pubblico, per la motivazione dei musicisti dell’orchestra, per la ricerca di una sempre maggiore compattezza ed efficienza.

Dal 2015 la Fondazione Haydn organizza anche la Stagione d’opera regionale a Bolzano e a Trento, dando corpo a un progetto, inedito e di vasto respiro. A firmare la Direzione artistica è Matthias Lošek, incaricato per disegnare una programmazione che dia risalto all’espressività contemporanea e al lavoro di compositori del XX e XXI secolo, senza tuttavia trascurare caposaldi del repertorio lirico, rivisitati con sensibilità moderna. Da qui l’intestazione di OPER.A 20.21 che contrassegna le Stagioni, nel cui ambito ha un ruolo centrale l’Orchestra Haydn di Bolzano e Trento e sul cui podio si alternano registi, direttori e interpreti coinvolti negli allestimenti di fama internazionale.

Il Festival internazionale Bolzano Danza segna un avvenimento importante nel panorama della danza italiana che annovera pochissime manifestazioni così longeve. Pubblico, stampa, appassionati di danza e non, seguono la manifestazione programmata ogni anno nel mese di luglio, confermando un interesse per le sue proposte artistiche e per la sua capacità di coinvolgimento della città. La rassegna che dal 2015 è a cura di Emanuele Masi, si conferma come un progetto del tutto contemporaneo, tanto nelle proposte artistiche, quanto nella metodologia sviluppata: un termometro che, attraverso il linguaggio del corpo, misura la società.

I progetti nell’ambito di Haydn & Education sono realizzati in collaborazione con varie istituzioni locali a livello provinciale, tra cui Conservatorio Claudio Monteverdi, Conservatorio Bonporti, ASM, Casa Haus Scuola Cultura, Provincia Autonoma, Dipartimento di istruzione Formazione e Cultura Ladina, Provincia Autonoma di Trento, IPRASE e grazie al lavoro artistico di Aslico. I progetti si suddividono in attività di opera e musicali e le prime a loro volta sono destinate ad un pubblico di bambini in età prescolare e del primo ciclo di istruzione, scuola primaria (Opera Kids) e ai ragazzi del secondo ciclo, scuola secondaria di primo grado (Opera Domani).

DESCRIZIONE DEGLI INTERVENTI CON RACCOLTA APERTA


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Raccolta aperta

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IMPORTO 200.000,00 €

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DESCRIZIONE INTERVENTO

Stagione Sinfonica 2023-2024

Con i 14 concerti della Stagione 2023/24 lavoriamo per la costruzione dell’Arcipelago Haydn, una mappa immaginaria di passione, stupore, gioia, fiducia, apertura, ospitando anche culture musicali extraeuropee con le Ouvertures “barbare”. Per il triennio 2024 – 2026 Ottavio Dantone sarà il nostro Direttore Musicale, con cui continueremo a disegnare nuovi percorsi, fra tradizione e modernità. Ritroveremo Kent Nagano, Michele Mariotti, Thomas Dausgaard come saliranno per la prima volta sul podio direttori quali Markus Stenz, Jaume Santonja e la direttrice Alevtina Ioffe.

Stagione d’opera 2023-2024

Festival Bolzano Danza 2023

L’edizione 2023 del Festival si addentra nel microcosmo del sottobosco, oscuro e meraviglioso, sospeso tra mondo animale e vegetale, per indagare la mente nel suo agire all’interno del corpo sociale. In un programma che alterna spettacoli di danza pura a narrazioni e omaggi coreografici, ci muoveremo in ordine sparso nell’eterna polarizzazione tra amore e violenza, mascolinità tossica, affermazione femminile, dialogo interculturale, trasmissione di saperi, scambio intergenerazionale, inclusione. Come consuetudine accompagnando la danza con molte proposte di musica dal vivo: dal quartetto d’archi dell’Orchestra Haydn al pianoforte di Scipione Sangiovanni, dal jazz di Laura Agnusdei all’elettronica di Chloé Thévenin, alle percussioni di Manos Tsangaris.

Progetti Speciali


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IMPORTO 200.000,00 €

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Stagione Sinfonica 2022-2023

Il percorso dell’Orchestra Haydn di Bolzano e Trento procede nel desiderio di porsi come una presenza artistica d’eccellenza, in particolare nell’interpretazione della musica di Joseph Haydn. Haydn come costruttore della forma della sinfonia, sperimentatore e ricercatore, sia in rapporto al pubblico che ai propri committenti. Oltre ai tre direttori di riferimento dell’Orchestra, protagonisti di altrettanti focus progettuali, Ottavio Dantone, Kent Nagano e Michele Mariotti, saranno presenti molti nomi per la prima volta sul podio dell’Orchestra Haydn, come Gábor Takács-Nagy, sofisticato interprete di Haydn e Mozart; Thomas Dausgaard, straordinario direttore della musica mitteleuropea; Daniel Cohen, particolarmente sensibile alla drammaturgia musicale; Michele Gamba, che presenterà un ricercato concerto monografico con musiche di Schumann. Una novità sarà anche rappresentata dal direttore del Concerto di Capodanno, Alexander Mayer, con un programma di contesto mitteleuropeo.  Tra le conferme, Timothy Redmond, con un concerto, di cui sarà solista ospite il violinista Ilya Gringolts, in cui vene introdotto il tema della narratività in musica con l’esecuzione dei due Pelléas et Mélisande di Fauré e Sibelius.

When Night Falls - Programma Opera 2023

Quattro viaggi nell’ignoto, quattro sconosciuti paesaggi dell’animo: “an awfully big adventure”. Il Programma Opera 2023 è un invito a percorrere strade (notturne) inedite, fra realtà e fantasia, in un tempo sospeso e senza confini.

Winterreise (Teatro Comunale di Bolzano, 19.03.23)

Peter Pan – The Dark Side (Teatro Comunale di Bolzano, 25 e 26.03.23)

Hanjo (Teatro Sociale di Trento, 01 e 02.04.23)

Curon/Graun (Teatro Zandonai di Rovereto, 04.04.23)

Festival Bolzano Danza 2022

Creature performanti, sportive, acrobatiche, danzanti. Non pone limiti al pensiero sul corpo la trentottesima edizione del Festival Bolzano Danza, organizzato dalla Fondazione Haydn di Bolzano e Trento, in programma dal 13 al 29 luglio nelle sale del Teatro Comunale, al Parco dei Cappuccini, sui Prati del Talvera, al NOI Techpark, alla Fondazione Antonio Dalle Nogare e in Val Gardena, nella splendida cornice della Forcella del Sassolungo. In totale 38 appuntamenti di cui 11 prime nazionali, 5 prime assolute, 4 coproduzioni a cui si aggiungono un panel alla Salewa Conference Hall dal titolo Tra danza e sport: creature performanti, proiezioni di film documentari e incontri con gli autori.


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Raccolta aperta

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IMPORTO 200.000,00 €

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DESCRIZIONE INTERVENTO

Stagione Sinfonica 2021-2022

Niente è più esaltante della musica dal vivo. Questo è lo spirito alla base della nostra stagione: un'opportunità per sostenere l’arte dell’Orchestra Haydn mentre celebriamo tutti i luoghi e i tempi in cui solo la musica può portarci fino ai giorni nostri incontrando e dialogando, tra gli altri, con Bach, Mozart, Rossini, Schubert, Mendelssohn. Bartók, Ligeti, Pärt. La prima stagione firmata dal M° Giorgio Battistelli saluterà anche il nuovo Direttore Principale, Ottavio Dantone. Con lui, chiamato a potenziare ulteriormente le doti naturali dell’Orchestra, Michele Mariotti firmerà produzioni annuali, offrendo prospettive inedite dal Romanticismo al Novecento storico, e Kent Nagano proporrà invece cicli tematici di riflessioni su autori e opere.

Proseguirà inoltre l’importante collaborazione con RAI Südtirol che registrerà e manderà in onda tutti i concerti sulle proprie frequenze radiofoniche.

Novità della stagione Sinfonica 2021/2022, Strumento Protagonista è un ciclo di quattro concerti di 30 minuti programmati, sempre all’Auditorium, in orari inusuali, alle 13.30, con replica alle ore 19. Un esperimento con il quale cerchiamo di intercettare una tipologia di pubblico nuovo, giovane e non solo, attratto dalla particolarità della proposta. È una formula di concerto inedita, una sorta di pillola musicale che si inserisce nella quotidianità privata di ogni individuo ma senza stravolgerla.

Stagione d’opera 2022

Marzo sarà il mese di OPER.A Festival 2022 della Fondazione Haydn di Bolzano e Trento: quattro titoli di teatro musicale, due dei quali in prima assoluta, riuniti attorno al filo conduttore di Larger Than Life, espressione del desiderio di raccontare storie di vita reale che hanno poi assunto significati simbolici, a volte superiori al valore della vita stessa. Storie che, anche se prese dal passato, riflettono un oggi fatto di eroi, veri e presunti, di conflitti sociali, di fenomeni che segnano tragicamente la vita di donne e uomini. Ma anche di figure che con il loro coraggio possono rappresentare un esempio e uno spiraglio di positività, di speranza.

Festival Bolzano Danza 2021

La struttura del Festival 2021 disegna un calendario che gradualmente riavvia il pubblico estivo verso una dimensione festivaliera e una frequenza più assidua del teatro.

Anche dal punto di vista artistico si tratta di una progressione lineare: se nel 2020 il Festival si è dedicato alla ricerca dell’essenza stessa del teatro nella relazione tra spettatore e interprete, nel 2021 il nuovo passo consiste nella riappropriazione dello specifico linguaggio della danza: i suoi archetipi, i suoi canoni estetici, i suoi epigoni, i suoi riferimenti multidisciplinari. Molte e di prestigio le compagnie invitate sul palco del Teatro Comunale e nei luoghi della città.

DESCRIZIONE DEGLI INTERVENTI CON RACCOLTA CHIUSA


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Lavori in corso

IMPORTO 50.000,00 €

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DESCRIZIONE INTERVENTO

Gli eventi collegati alla pandemia, che hanno pesantemente e negativamente influenzato l’universo dello spettacolo dal vivo, hanno da un lato creato forti pressioni alla Fondazione per trovare i modi e gli strumenti per attirare di nuovo il pubblico a teatro, dall’altro hanno stimolato la creatività attorno all’audience devolopment e indotto a mettere in campo energie e progetti per agevolare la fruizione della cultura musicale al pubblico tradizionale e ad un nuovo pubblico. La Fondazione ha investito nella realizzazione di prodotti digitali in primis a riconoscimento del pubblico che ha contribuito al sostegno della Fondazione, tramite la rinuncia al rateo dell’abbonamento non fruito, ma soprattutto a tenere viva la volontà di andare avanti con le attività e le proposte artistiche.

Da qui nasce il nuovo progetto Re-start attraverso il quale la Fondazione mira ad ampliare e avvicinare nuovamente il pubblico al teatro e allo spettacolo dal vivo attraverso strategie mirate di digitalizzazione del proprio patrimonio e di miglioramento dell’accessibilità della sua offerta.

Tre sono gli obiettivi del progetto:

  • valorizzare il patrimonio culturale a disposizione della Fondazione, fatto di registrazioni audio, video, di interviste, di documentazione fotografica, di composizioni, attraverso la creazione di strumenti che ne consentano la conoscenza sia a fini di ricerca e studio che di divulgazione;
  • diversificare le delle esperienze di fruizione, per raggiungere pubblici differenti attraverso linguaggi e modalità studiate per specifici target;
  • migliorare l’accessibilità dell’offerta musicale in termini spaziali e esperienziali-cognitivi.

Una serie di azioni, integrate tra loro, permetteranno diversi interventi tra i quali un percorso di conoscenza del pubblico attuale e potenziale in età scolare; la realizzazione di un archivio della documentazione della Fondazione; la realizzazione di un repository digitale navigabile; l’allestimento di percorsi sonori nelle zone periferiche del territorio; la creazione di una camera immersiva, quale strumento di edutainment; la proposta di un’esperienza di nuova fruizione musicale, “orchestra aumentata”.


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FASE ATTUATIVA

Lavori in corso

IMPORTO 50.000,00 €

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DESCRIZIONE INTERVENTO

Allegretto è un’App. interattiva e multidisciplinare che guida bambini e ragazzi, scuole e famiglie, alla scoperta del mondo musicale orchestrale e sinfonico.

Attraverso giochi e livelli differenziati per specifiche fasce d’età, Allegretto si arricchisce di compositori, strumenti, interpreti, brani di repertorio, fatti storici e mestieri. Uno strumento didattico innovativo, digitale e divertente, per poter promuovere la conoscenza del patrimonio musicale e della realtà orchestrale.

Cinque amici musicali condurranno i bambini attraverso un percorso fatto di apprendimenti e test di verifica, accessibili a tutti e con particolare attenzione alle fragilità e diversità di ognuno.

L’insegnante ha inoltre la possibilità di accedere ad un’area riservata ricca di approfondimenti specifici e contenuti extra usufruibili con l’intero gruppo classe.

Una rete digitale capace di unire grandi e piccoli alla scoperta di un tassello fondamentale del ricco mosaico culturale di ognuno di noi: la musica!

Perché sostenere la Fondazione Haydn nel suo progetto Allegretto?

  • per promuovere la cultura musicale nelle scuole, come base dell’educazione dei cittadini di domani;
  • per permettere alla musica di uscire dal teatro ed entrare, tramite il gioco; nella vita di ogni bambino e adolescente;
  • per realizzare attraverso gli strumenti digitali nuove forme di apprendimento fruibili sia in classe, che attraverso didattica a distanza.


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Fine Lavori

IMPORTO 25.000,00 €

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DESCRIZIONE INTERVENTO

Progetto su musiche di Johannes M. Staud con la regia di Veronika Riz

Dell'antico chalet Trequanda in alta montagna, sommerso da una grande valanga, sono rimasti solo un freezer e sei sopravvissuti. Sono le sei persone che si trovavano dentro per svolgere i lavori di riapertura invernale del resort. Riusciranno i sopravvissuti del Trequanda a salvare le loro vite, e soprattutto le loro anime, tramite continui tentativi di fuga, circondati dallo scioglimento dei ghiacci e dai continui vapori che salgono dal centro della Terra?

Veronika Riz, assieme a sei danzatori e alle composizioni musicali di Johannes Maria Staud, creeranno una coreografia per riflettere sulle conseguenze del riscaldamento globale causato dalle azioni degli esseri umani, dei quale i sei sopravvissuti del Trequanda ne sono uno specchio – così come loro, anche noi ci troviamo stritolati in un mondo che sta collassando sempre più, nel quale diamo prova di essere quantomeno vicini a Dio per la nostra capacità di distruzione.

Produzione: Tema / Coproduzione: Fatima Musallam, Fondazione Haydn Stiftung


NOTE Intervento archiviato


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Fine Lavori

IMPORTO 200.000,00 €

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Stagione Sinfonica 2020-2021

Le attività del 2020 a partire da marzo sono state notoriamente condizionate dalla pandemia mondiale e dalla conseguente chiusura dei teatri e delle sale da concerto. La Fondazione non ha tuttavia mai interrotto la propria attività concertistica, riprendendo in estate i concerti all'aperto con organici più contenuti rispetto alla normalità e dall'autunno, grazie alla collaborazione con la RAI i concerti del martedì sono stati trasmessi in radio RAI Sudtirol. Anche la primavera del 2021 è condizionata dal Covid e le attività stanno proseguendo con la registrazione RAI e con un'attività intensa di registrazione del repertorio dell'orchestra che sarà materiale prezioso per progetti musicali di Haydn&Education.

PROGRAMM.A OPER.A 2021Once Upon a Time

Lo storytelling è importante oggi più che mai, perché raccontare storie è un modo profondamente umano di dare un senso a situazioni difficili.

Le storie che ci riserva la stagione 2021 partono con Matteo Franceschini che ci coinvolgerà nella Alice nel paese delle meraviglie. Arturo Fuentes racconterà un pezzo di storia messicana/austriaca in Carlotta's Room.

Ritorna poi Curon/ Graun, e andrà in scena il progetto vincitore del Fringe 2020 Clowntime, che collega Schönberg con Lynch.

Daremo il via al festival con la versione cinematografica del Libro dei giardini pensili di Schönberg: storie e pensieri sul desiderio, il risveglio, l'appagamento. Riproporremo Poetisch radikale Bilder diretto da Daisy Evans.

Festival Bolzano Danza 2020

La programmazione inizialmente ideata per il festival Bolzano Danza è stata completamente ripensata dal direttore artistico per la sopraggiunta epidemia. EDEN of Carolyn, EDEN selon Rachid e EDEN secondo Michele sono andati in scena 30 volte al giorno per 15 giorni. Le performance, tutte esaurite già prima dell’avvio del Festival hanno spinto gli organizzatori a stilare una lista d’attesa di oltre 100 persone. Oltre al pubblico cittadino, giornalisti e critici di danza nazionali, programmatori teatrali italiani ed esteri hanno assistito a EDEN - danza per uno spettatore, incuriositi dal progetto e dal potenziale creativo messo in campo in pochi mesi.


NOTE Intervento archiviato


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Fine Lavori

IMPORTO 200.000,00 €

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Stagione Sinfonica 2019-2020

La stagione sinfonica 2019/2020 festeggia i "60 anni dell'Orchestra Haydn": con la guida del Direttore Arvo Volmer, Orchestra Haydn inizia la sua 60a stagione il 15 ottobre 2019 a Bolzano e il 16 ottobre a Trento con il Concerto per violoncello e orchestra n. 2 di Antonín Dvoráks e la Sinfonia n. 2 di Johannes Brahms. La stagione presenta quattro lavori inediti commissionati per il progetto "Haydn 60 Years and More”: Sinfonia après Haydn di Mauro Cardi, Infinito di Arturo Fuentes, Background Check di Fabio Cifariello Ciardi e The Offline Side di Andrea Mattevi. In programma i grandi autori con Haydn, Gluck, Mozart, Rossini, Rossini, Mendelssohn-Bartholdy, Schumann e Wagner. Quest’anno particolare attenzione all’opera di Ludwig van Beethoven, che nel 2020 compie 250 anni.

Stagione d’opera 2020

Nel 2020 la Haydn dimostra, con il suo progetto come l’opera è l’oggi. Nei suoi lati chiari, ma anche in quelli oscuri.

Due opere brevi della fine del Novecento combinano dramma e satira in un’unica serata: Radames di Sciarrino e Lohengrin di Eötvös.

La morale, il decoro e il rimorso gli sono estranei: Don Giovanni - l’eroe che dà il titolo al dramma giocoso Don Giovanni di Mozart su libretto di Da Ponte.

Clown Time della Compagnia Abbondanza Bertoni (FRINGE 2019) porta in scena un dialogo che nasce dall’incontro fra la musica da camera di Arnold Schönberg e la produzione cinematografica di David Lynch.

Alice del compositore trentino M. Franceschini e il librettista E. Signolet e TOTEIS di M. Kerer e libretto di M. Plattner sono stati posticipati a causa della pandemia da COVID

Festival Bolzano Danza 2019

La 35° edizione del festival si snoda tra grandi nomi della scena mondiale e giovani realtà in una combinazione di stili in linea con l’irrequietezza del presente.

La musica dal vivo è Leitmotiv del Festival 2019 a partire dallo spettacolo d’inaugurazione Winterreise, il celeberrimo ciclo di Lieder di Franz Schubert messo in danza dal Ballet Preljocaj. Impegnerà l’intera Orchestra Haydn Orchester il debutto mondiale di Metamorphosis di Virgilio Sieni, spettacolo per sei danzatori su musiche di Arvo Pärt, mentre a metà del festival si passa al jazz con le Golden Variations di Camilla Monga e il trombonista Filippo Vignato.


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FASE ATTUATIVA

Fine Lavori

IMPORTO Non definito (Sostegno generico)

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Stagione Sinfonica 2017-2018

Nella stagione 2017/18 offriamo al nostro pubblico un programma che fa convivere armoniosamente il solido repertorio del passato e composizioni più recenti o da noi commissionate. Si succederanno sul podio, oltre al direttore principale Arvo Volmer, direttori di fama internazionale. L'orchestra parteciperà a prestigiosi festival nazionali e internazionali e collaborerà con le istituzioni del territorio su progetti di varia natura.

Stagione Sinfonica 2018-2019

La stagione sinfonica propone come da tradizione i 14 concerti nelle sedi di Bolzano e Trento affrontando il passaggio dal Romanticismo al Decadentismo da Schumann a Brahms e spaziando dalla musica del primo Settecento di Bach alle novità attuali del compositore Roberto D. Rusconi e Battistoni e molto altro ancora. Le musiche sono affidate a direttori di grande valore che saranno accompagnati da solisti celeberrimi seppur giovani e di grande spessore.

Stagione d’opera 2016-2017Love and other cruelties

Stagione d’opera 2017-2018 - Escape from Reality

Gli spettacoli in cartellone alla terza stagione di OPER.A 20.21 sembrano scandagliare un fenomeno antico: la fuga dalla realtà. Gli spettacoli spaziano da realtà trasfigurata, funambolismi, cronaca di misteriose scomparse ma anche una rappresentazione melodrammatica della realtà dell’euro-regione Alto Adige-Trentino-Tirolo fino ad un intramontabile classico verdiano.

Stagione d’opera 2018-2019 - Forces of Nature

Nella quarta stagione di OPER.A 20.21 il direttore artistico Losek richiama le forze della natura a metafora dell’uomo che deve sopravvivere nella isteria della nostra società. Forza della natura significa il potere degli eventi naturali, degli animali, ma anche le influenze che l’uomo deve affrontare non solo quando sono rappresentate sotto forma di spettacoli come quelli che mettiamo in scena, ma anche nella vita e nella quotidianità.

Festival Bolzano Danza 2017

Con il titolo LINK l’edizione 2017 ci accompagna attraverso rapporti familiari, radici, legami con luoghi e culture, contaminazioni, connessioni tra persone, gruppi e generi, tradizioni che si rinnovano. La ricerca sulle relazioni include e amplia i ragionamenti condotti negli anni precedenti, facendone una sintesi: il mosaico sulle identità si completa, dimostrando la portata “rivoluzionaria” di un linguaggio come la danza.

Festival Bolzano Danza 2018

La 34° edizione del festival si snoda tra grandi nomi della scena mondiale e giovani realtà in una combinazione di stili in linea con l’irrequietezza del presente. Corpi forgiati alla danza, prestanti e inattesi, corpi performativi, esperienze sensoriali e pluridisciplinari si incontrano nel variegato cartellone 2018. Un Festival, proiettato sul mondo, aperto al dialogo tra le arti, decisamente contemporaneo e pronto a conquistare nuovi pubblici con 35 rappresentazioni (6 in prima nazionale 2 in prima assoluta e 4 coproduzioni).


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