Descrizione di carattere storico artistico relativa all’oggetto
La Casa della Gioventù Italiana del Littorio di Trastevere, opera di Luigi Moretti, fu progettata a partire dal 1933 e inaugurata nel 1937. L’edifico doveva offrire gli ambienti e l’attrezzatura per l’educazione e la preparazione politico-militare e ginnico-sportiva, nonché l’assistenza sanitaria e sociale della gioventù.
L’edificio rappresenta un momento importante della produzione architettonica di Moretti, non solo per l’affermazione professionale del giovane architetto, ma soprattutto perché costituirà un modello di casatipo per la formazione, come tentativo di “italianizzazione” dell’architettura razionalista.
L’impostazione architettonica prevede spazi destinati ad una pluralità di funzioni, in cui l’ordine geometrico non esclude l’introduzione della linea curva, per esempio nello spettacolare avvolgersi della monumentale scala elicoidale di raccordo tra la zona sanitaria e quella ginnico-sportiva.
Nel 1975, con la soppressione dell’Ente Gioventù Italiana, istituito nel 1937, il patrimonio immobiliare dell’ente viene trasferito alle Regioni e al Comune.
Informazioni sullo stato della conservazione
L'edificio è in ottimo stato e può essere ripristinato nella sua piena funzionalità.
Informazioni sulla fruizione e orari di apertura
L'edificio non è attualmente visitabile o fruibile. Fino a qualche anno fa veniva utilizzato per eventi e manifestazioni.