Descrizione di carattere storico artistico relativa all’oggetto
Si tratta di un ex complesso conventuale francescano. Il primo insediamento venne fondato su beni acquisiti a seguito di donazioni a partire dall'anno 1218 (chiesa di San Marco) e 1285 (chiesa di San Michele Arcangelo con casa, orto e poggio di Castelvecchio). Nel 1287 sembrano documentate la demolizione delle chiese di San Marco e San Michele per la costruzione di quella di San Francesco, annessa al convento (vedasi altra scheda). Successivamente al primo insediamento duecentesco nel XIV sec. venne costruito l'impianto conventuale, nel XVI secolo vennero realizzati il chiostro e la sacrestia. Nella seconda metà del XVIII secolo è documentata la ristrutturazione del convento di San Francesco, soppresso nel XIX secolo e che divenne, negli anni '70 dell'Ottocento, l'Ospedale Santa Maria della Croce di Montalcino. La trasformazione del convento, così come rappresentato in alcuni disegni conservati presso l'archivio comunale di Montalcino, in ospedale comportò notevoli modifiche alle volumetrie dei corpi di fabbrica afferenti alle aree di degenza lasciando invece inalterato il chiostro cinquecentesco ed anche la zona della sacrestia.
L'ospedale è stato recentemente riconvertito in presidio socio-sanitario polifunzionale ed in buona parte ristrutturato negli interni occupati da funzioni socio-sanitarie. L'intervento, per la limitatezza dei finanziamenti a disposizione, purtroppo non ha consentito di intervenire nelle zone più importanti dal punto di vista storico e architettonico (chiostro, Chiesa di San Francesco, sacrestia, organo).
Informazioni sullo stato della conservazione
L'edificio al suo interno si trova in buono stato di conservazione e manutenzione in tutte le zone occupate da funzioni socio-sanitarie essendo stato riorganizzato e ristrutturato negli anni '2000. La chiesa il chiostro e le facciate necessitano di importanti interventi di restauro.
Informazioni sulla fruizione e orari di apertura
Il presidio socio sanitario è aperto al pubblico tutti i giorni lavorativi, la chiesa e la sacrestia sono visitabili su richiesta.