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Descrizione di carattere storico artistico relativa all’oggetto

Realizzato su progetto dall'architetto bolognese Alfonso Torregiani (1682-1764) intorno alla metà del '700 su commissione di Enrico Martinengo Colleoni, nel 1885 il palazzo venne dapprima acquistato dal banchiere svizzero Giuseppe Baebler il quale aggiunse nei primi anni del '900, per la sua attività, il modesto corpo di fabbrica su via Moretto (manica lunga). Dal Baebler il palazzo passò alla Banca Mazzola Perlasca e infine venne acquistato dal Comune per farne la sede del Tribunale. La singolare tipologia architettonica e soprattutto distributiva, con un doppio accesso (uno da corso Cavour e l'altro da Piazzetta S. Alessandro), ne fanno un unicum tra le soluzioni adottate nel settecento per la residenza e la rappresentanza di famiglie nobili in città. Due sono quindi i portali e gli androni che comunicano con il grande portico del piano terra, ritmato da colonne in pietra di Botticino, dal quale si diparte il monumentale scalone a due rampe che immette nella Galleria del piano nobile. Due sono le possibilità di accedere al grande cortile, quasi una piazza pubblica sulla quale si affacciano i fronti interni. Fastosa è la decorazione del salone e delle sale di rappresentanza, con stucchi, fregi ed affreschi di notevole fattura, in stile rococò. Le potenzialità spaziali e distributive, la ricchezza degli elementi architettonici e decorativi oltre che la vicinanza con il cuore della città e con la Pinacoteca Tosio Martinengo, ha fatto si che fosse scelto per diventare sede culturale ed espositiva per attività di promozione dell’eccellenza del territorio bresciano in stretta connessione con l’ EXPO 2015. Il Progetto prevede quindi interventi di manutenzione straordinaria per il riordino architettonico ed impiantistico del palazzo, la sua riapertura al pubblico e l’individuazione degli spazi destinati ad attività espositiva, promozionale, didattica, gestionale. 

Informazioni sullo stato della conservazione

L'oggetto della manutenzione straordinaria è il Palazzo Martinengo Colleoni di Brescia (Ex Tribunale) sito in Brescia in via Moretto, 78 (indicato al Catasto Fabbricati di Brescia - Foglio BRE/9 mappale 1253 sub. 1,2,3,4,5,6). Trattasi di Immobile di Pregio artistico (con Vincolo Monumentale della Soprintendenza Ai beni Architettonici di Brescia) di proprietà del Comune di Brescia che lo stesso con la deliberazione di Giunta Comunale n. 459 del 5 agosto 2014 nonchè della successiva Deliberazione della Giunta Comunale n. 517 del 23 settembre ha deciso di risistemare a mezzo la SpA Immobiliare Fiera di Brescia allo scopo di renderlo adatto a nuove funzionalità e destinazione d'uso prevista quale sede di eventi, iniziative ed attività promozionali legate all'Expo (Esposizione Universale Expo Milano 2015). La manutenzione è stata autorizzata dal Ministero dei Beni e delle attività culturali e del Turismo - Soprintendenza delle Belle arti e paesaggio delle provincie e Brescia, Cremona e Mantova prot. n. 0017916 del 17/11/2014. L'edificio; chiuso da alcuni anni dopo il Trasferimento del Tribunale in una nuova sede, era strutturalmente sano ma necessitava di interventi di manutenzione straordinaria al fine di renderlo atto alle nuove funzionalità convegnistiche ma anche di valorizzare potenzialità artistiche nel tempo celate dai lavori di trasformazione del palazzo in Tribunale ,  attraverso interventi di restauro sugli apparati decorativi principali effettuati a campione nelle principali sale affrescate dalle tre principali scuole di restauro bresciane (Laba, Accademia di Santa Giulia e l'EINAP di Botticino) ,campionature per un possibile completo restauro dell'intero palazzo.

 

Informazioni sulla fruizione e orari di apertura

Gli interventi edili di liberazione di superfetazioni, la revisione completa e riattivazione degli impianti elettrici, idrotermosanitari e le integrazione impiantistiche necessarie per la nuova destinazione d’uso hanno permesso in breve tempo un nuovo utilizzo dell’edifico storico a tutte le iniziative culturali promosse da Brend. Un nuovo grande spazio urbano, un modello di marketing territoriale, un nuovo polo multiespositivo, il Fuori Expo targato Brescia, Polo attrattivo e posizionato in collegamento diretto con Padiglione Italia EXPO.

BREND diventa sede di eventi prestigiosi ed internazionali, valorizzando il patrimonio artistico, culturale, produttivo del territorio di Brescia e Provincia. La sistemazione di locali al piano terra con la messa in opera di cucine e di sale ristorante e caffetteria hanno dotato il palazzo di servizi fruibili sia dai visitatori che dalla cittadinanza. Una serie di iniziative culturali sono state promosse con successo all’interno delle sale e con una calendarizzazione puntuale e collaborativa tra vari enti (Associazione Industriale Bresciana, Immobiliare Fiera e Comune di Brescia). Da citare senz’altro le mostre espositive dove sono presenti i prodotti delle più importanti Aziende del territorio ma ancora la mostra d’arte “Il IV Stato” organizzata in collaborazione con Stefano Pansera o il “Cinema d’Estate” organizzato nel cortile del Palazzo. Senza tralasciare il premio “Grand Trofeo della Ristorazione Italiana” organizzato con la collaborazione tra C.A.S.T. Alimenti, Provincia di Brescia ed hanno partecipato le principali scuole alberghiere della Provincia di Brescia o il Festival delle Acque Dotte in concomitanza con il Festival Violinistico di Salò ed in collaborazione con il relativo Comune.

Il Palazzo è aperto al Pubblico dalle 8.30 alle 20.00 tutti i giorni escluso il martedì.

DESCRIZIONE DEGLI INTERVENTI CON RACCOLTA CHIUSA


RACCOLTA FONDI

Raccolta chiusa

Raccolta chiusa

FASE ATTUATIVA

Fine Lavori

IMPORTO 650.519,26 €

DESCRIZIONE INTERVENTO

Gli interventi sul palazzo riguardano lavori di manutenzione straordinaria sia sull’architettura, sia sugli impianti, sia, in misura minore e a campione, sugli apparati decorativi. Per migliorare gli aspetti distributivi e spaziali del palazzo il progetto prevede di rimuovere alcune pareti mobili (cartongesso o alluminio/vetro), gli arredi fissi in muratura (banconi) e alcune porzioni di pareti in muratura leggera, di recente realizzazione, che non hanno relazione con la configurazione storica dell’architettura e non rispondono ad esigenze d’uso attuale. a)Impianti elettrici Il progetto prevede attuare una verifica attenta del sistema di distribuzione e un aggiornamento dei corpi illuminanti periferici, soprattutto in funzione delle nuove destinazioni d’uso. Un’attenzione particolare verrà data al sistema illuminotecnico delle sale decorate. b) impianto di riscaldamento Il progetto prevede la manutenzione e la rimessa in funzione dell’impianto esistente. c) impianti idrosanitari Il progetto prevede la manutenzione e la rimessa in funzione degli impianti idrosanitari esistenti con la sostituzione di tutti gli elementi sanitari, gli elementi di rubinetteria, gli accessori. E’ inoltre previsto un potenziamento dei nuclei di WC, al piano terra, in corrispondenza dell’attività didattica delle scuole alberghiere. d) impianto emergenza/ antiincendio Il progetto prevede di potenziare i dispositivi antiincendio esistenti con l’installazione di pulsanti allarme, estintori, segnaletica di emergenza. e) TVCC Il progetto prevede di installare un sistema wireless di telecamere di ripresa per il controllo degli spazi di accesso, degli spazi distributivi e di quelli destinati all’attività promozionale/espositiva. f)accessibilità Il progetto prevede interventi di manutenzione e rimessa in funzione in modo efficiente dei due ascensori esistenti così da garantire la massima accessibilità a tutte le funzioni previste.


NOTE Intervento archiviato