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Descrizione di carattere storico artistico relativa all’oggetto

Il Fortino si trova in uno dei punti più belli della città vecchia, su un'ansa delle mura che abbracciano il borgo antico di Bari, da cui si traguarda il mare e la città nuova. Fonti storiche riferiscono che, intorno al 1440, il duca di Bari e principe di Taranto, Giovanni Antonio Del Balzo Orsini, che ha lasciato il suo stemma sul portale, fece costruire una "torre in guisa di castello al dirimpetto delle muraglie". La torre, edificata su strutture difensive preesistenti che probabilmente convivevano con la presenza di una piccola chiesa dedicata proprio a S. Antonio, venne distrutta alla morte del feudatario, con la sola sopravvivenza della chiesetta. Nel XVI secolo, durante il regno di Isabella D'Aragona e di Bona Sforza D'Aragona e nell'ambito del rinnovamento del sistema difensivo della città, la struttura venne ricostruita.

Oggi le vestigia più antiche appaiono quelle settecentesche, anche se la torre ha subito rimaneggiamenti successivi e continui rafforzamenti fino a tutta la seconda metà del secolo XVIII, quando venne rifatto il prospetto su via Venezia.

Poi, in seguito alla smilitarizzazione del forte con la consegna al Sindaco nel 1847, la struttura ha conosciuto un lungo periodo di abbandono e degrado. Oggetto di interventi di restauro dal 1994 al 2000, oggi il Fortino Sant'Antonio è gestito dalla Ripartizione Cultura e Marketing Territoriale: mostre, dibattiti, incontri pubblici sono ospitati nel piano inferiore, mentre la terrazza al piano superiore attualmente può essere disponibile per lo svolgimento dei matrimoni civili.

Informazioni sullo stato della conservazione

L'edificio, posto in un'area della città vecchia molto frequentata dai cittadini e dai turisti, necessita periodicamente di  interventi di manutenzione straordinaria tra i quali, al momento, risultano prioritari: adeguamento della terrazza agli standards di sicurezza, per consentirne la fruizione e l'uso pubblico; interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria della sala inferiore; consolidamento delle murature. 

Informazioni sulla fruizione e orari di apertura

Su richiesta ed in occasione di mostre ed iniziative pubbliche.

DESCRIZIONE DEGLI INTERVENTI CON RACCOLTA CHIUSA


RACCOLTA FONDI

Raccolta chiusa

Raccolta chiusa

FASE ATTUATIVA

Raccolta fondi

IMPORTO 75.000,00 €

DESCRIZIONE INTERVENTO

Consolidamento statico e restauro conservativo, opere in ferro, adeguamento infissi, intonaci e tinteggiature, adeguamento impianti


RACCOLTA FONDI

Raccolta chiusa

Raccolta chiusa

FASE ATTUATIVA

Raccolta fondi

IMPORTO 45.462,14 €

DESCRIZIONE INTERVENTO

Manutenzione straordinaria, consolidamento e restauro conservativo, adeguamento infissi, ripristino intonaci e tinteggiature