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Attività principali dell'istituzione

Il Museo Archeologico Nazionale di Firenze, all'interno del Polo Museale della Toscana, nell'ambito dei propri compiti istituzionali, svolge attività di fruizione e valorizzazione dei beni culturali di competenza. Svolge altresì attività di Educazione Permanente e sensibilizzazione nei confronti del Patrimonio Culturale di pertinenza.

Il museo organizza quindi numerose attività quali mostre, conferenze, attività didattiche per bambini, visite guidate, ecc.

Tra le ultime iniziative organizzate nel 2018: La mostra "L'Arte di donare. Nuove acquisizioni del Museo Archeologico Nazionale", l'inaugurazione delle nuove sale del Vaso François, del Sarcofago delle Amazzoni e dei Bronzetti Greco-romani delle collezioni mediceo-lorenesi  e la nuova sezione museale dedicata alla "collezione di gemme antiche dei Medici e dei Lorena"

 

DESCRIZIONE DEGLI INTERVENTI CON RACCOLTA CHIUSA


RACCOLTA FONDI

Raccolta chiusa

Raccolta chiusa

FASE ATTUATIVA

Fine Lavori

IMPORTO 3.000,00 €

 slide
DESCRIZIONE INTERVENTO

Il progetto prevede l’ammodernamento dello storico laboratorio fotografico del MAF, fondato contestualmente al Regio Museo Archeologico di Firenze, nel 1880, e oggi costituito da oltre 105.000 diapositive, circa 700.000 foto in bianco e nero, 460.000 foto a colori e circa 70.000 foto in digitale. L’acquisto di nuove dotazioni strumentali  (lampade a led con lenti Fresnel e  nuovi filtri polarizzatori) renderà possibile la realizzazione di nuove fotografie in digitale, garantendo così il proseguimento delle attività di ripresa e di archiviazione secondo gli elevati standard qualitativi finora raggiunti.


RACCOLTA FONDI

Raccolta chiusa

Raccolta chiusa

FASE ATTUATIVA

Fine Lavori

IMPORTO 20.000,00 €

 slide
DESCRIZIONE INTERVENTO

Il progetto prevede la realizzazione di un’infrastruttura WEB (server, software, hardware di nuova generazione, etc.) dedicata alla comunicazione delle testimonianze materiali e culturali conservate nel museo. Lo scopo è quello di agevolare il processo di diffusione, educazione e crescita culturale dei pubblici, attraverso processi innovativi che ne garantiscano una migliore accessibilità e sostenibilità. Importanti elementi di innovazione saranno l’aggiornamento delle infrastrutture di comunicazione con la copertura wi-fi di parte dei 3000 mq complessivi di superfici espositive del museo. La copertura wi-fi sarà garantita in primo luogo all’ingresso e all’accoglienza del pubblico, nella sala conferenze e nell’area dedicata alle mostre temporanee. Questo faciliterà l’orientamento del visitatore, la fruizione di eventuali contenuti WEB in occasione di conferenze e lezioni e a supporto delle mostre temporanee. Un intervento con notevoli implicazioni dal punto di vista della comunicazione museale riguarderà la possibilità di utilizzo dei più comuni devices (cellulari, tablet) a supporto della tradizionale visita al museo con l’inserimento di contenuti in grado di integrare e arricchire l’offerta didascalica dell’esposizione museale che, ad esclusione di pochi intereventi realizzati recentemente, non ha ancora integrato il percorso dispositivo con strumenti informatici e multimediali. Questo implicherà necessariamente una revisione dei contenuti tale da renderli fruibili in maniera immediata e adatta alle aspettative, alle esigenze e alle modalità di un pubblico avvezzo a utilizzare questi strumenti. Sicuramente l’implementazione dei contenuti di testo con immagini, modelli tridimensionali, ecc. consentirà anche di arricchire il patrimonio visivo legato all’offerta culturale e di procedere anche con la digitalizzazione del patrimonio stesso.

La possibilità offerte da questi strumenti consentiranno anche di raccogliere una serie di dati molto utili ai fini della conoscenza dei pubblici che frequentano il museo e dei loro atteggiamenti durante la visita, in modo tale da poter riconsiderare l’offerta e adattarla per meglio rispondere alle esigenze dei fruitori.