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Descrizione di carattere storico artistico relativa all’oggetto

I primi documenti relativi al cimitero di Murazzano sono databili agli anni venti dello scorso secolo e il progetto fu redatto su indicazioni dell'Ing. Eugenio Mollino, professionista torinese. Il complesso cimiteriale rispecchia nello stile e nell'aspetto quello delle architetture del periodo fascista e la progettazione ne accentua ulteriormente le linee schiette e severe che si rifanno, per quanto riguarda il fabbricato che funge da accesso principale al cimitero, ad uno stile neoclassico. L'ingresso del cimitero si compone di un fabbricato ottagonale in pietra arenaria locale con disposizione planimetrica a croce greca.

Informazioni sullo stato della conservazione

Il muro di recinzione del cimitero si presenta come un muro pieno con larghezza di circa 40 cm. e di altezza variabile tra 2,50 e 3,50 mt., senza alcuna apertura se non quelle in prossimità dell'ingresso. I materiali utilizzati sono quelli locali: pietre di Langa grossolanamente squadrate vengono tenute assieme da calce e sabbia mentre uno strato conclusivo di qualche mattone permette di regolarizzarne la sommità in corrispondenza  della quale è presente una fascia intonacata "marcapiano" che presenta decorazioni in rilievo molto semplici. A copertura del muro non risulta presente alcuna protezione dagli agenti atmosferici ma una semplice "cappottina" di conglomerato cementizio. Il muro di recinzione viene intervallato da pilastri in pietra locale. La tessitura muraria si presenta composta da elementi di dimensioni maggiori nella parte inferiore che si riducono verso la sommità: nella parte bassa del muro è presente una fascia "marcapiano" sporgente in calcestruzzo.

Le principali forme di degrado e di dissesto del muro di recinzione sono rappresentate da fessurazioni, sconnessione degli elementi ecrolli parziali oltre a numerose spanciature e fuori piombo che preludono a dissesti, cedimenti e crolli futuri.

Informazioni sulla fruizione e orari di apertura

Il cimitero è aperto tutti i giorni dalle ore 8,00 alle ore 18,00.

DESCRIZIONE DEGLI INTERVENTI CON RACCOLTA CHIUSA


RACCOLTA FONDI

Raccolta chiusa

Raccolta chiusa

FASE ATTUATIVA

Fine Lavori

IMPORTO 120.000,00 €

DESCRIZIONE INTERVENTO

I lavori di recupero del muro perimetrale del cimitero comunale compresi nel progetto riguardano i lati nord e ovest del muro che più necessitano, con assoluta urgenza, di interventi di recupero. Il progetto prevede di intervenire dapprima sulle murature, realizzando la ricostruzione dei due tratti di muro crollati. Si prevede di ripulire la muratura dai muschi e licheni presenti, con l'eliminazione di tutti i microrganismi e patine biologiche e, previa realizzazione di adeguate connessioni tra parametro esterno con la parte interna. Si prevede poi il restauro e, ove necessario, con il rifacimento della fascia decorativa nella parte alta del muro, attraverso l'uso di malte e finiture consone all'esistente, realizzando apposite dime per riproporre le stesse modanature originali. La finitura verrà eseguita con successiva applicazione di velature con pittura murale opaca.

Si prevede di rimuovere la copertira in cemento attuale e la parte di muratura in mattoni su cui poggia (alcuni corsi di mattoni posti per ricavare una superficie planare per la successiva realizzazione del getto di copertina), con sistemazione della porzione di muro in mattoni a mezzo di malta ricavata impastando un legante di calce idraulica naturale e sabbia di cava lavata. Viene rifatta la copertina in calcestruzzo, mediante l'utilizzo di legante espansivo specifico per la realizzazione di calcestruzzi a ritiro compensato, inerti puliti in opportuna curva granulometrica e microfibre sintetiche in polipropilene.

Nella realizzazione del manufatto viene realizzato opportuno cassero che dovrà ricreare il gocciolatoio come in origine e la calotta siperiore dovrà essere realizzata con adeguata curvatura e con la opportuna lisciatura. Successivamente viene realizzata l'impermeabilizzzaione della copertina nediante applicazione di ciclo elastomerico a base di copolimeri ad elevata elasticità opportunamente armato con specifico velo.

Il progetto prevede inoltre la ricostruzione ed il rispristino delle parti mancanti o compromesse del cordolo basamentale di malta da ripristino per garantire finitura estetica ed impermeabilizzazione.-

L'intervento è parzialmente a carico di fondazione bancaria Compagnia di San Paolo di Torino sarà rendicontato quando sarà liquidato dalla stessa.


NOTE Intervento archiviato